Una notte a New York celebra la forza che si trova in quei rari momenti di pura connessione umana, anche con la persona più improbabile. Un incontro estemporaneo, un viaggio in taxi dall’aeroporto a casa, è l’occasione attraverso cui il film esplora le complessità insite nei segreti che custodiamo, in particolare quelli nascosti nei nostri telefoni. Parla di verità e illusione, di come sostituiamo così facilmente l'una con l'altra per sopravvivere. È una riflessione sulla bellissima danza tra dolore e poesia che caratterizza l'esperienza umana.